La comunicazione è strategica
"La comunicazione secondo gli italiani è una chiave strategica per uscire dalla crisi. Le priorità su cui investire in quest'ambito sono il sistema di mobilità, il turismo locale come elemento di sviluppo del Paese e l'innovazione, mentre i media preferiti sono innanzitutto la tv, che perde terreno, i social network e i blog Istituzionali, che diventano sempre più centrali, ma anche gli eventi sul territorio e la carta stampata.
A delineare questi trend è la quarta edizione del sondaggio, intitolato "Comunicazione e opinione pubblica degli italiani", condotto dall'Istituto Piepoli a marzo di quest'anno e presentato recentemente a Milano nell'ambito del Forum della Comunicazione, organizzato da Comunicazione Italiana, business social media.
La comunicazione può essere una chiave strategica di ripresa dalla crisi secondo la maggior parte degli interpellati (l'85%).
Tra i mezzi preferiti la tv, intesa sia come programmi di approfondimento sia come pubblicità, rimane al primo posto, con il 63% delle preferenze, anche se perde l'8% per quanto riguarda gli approfondimenti.
Al terzo posto, con il 23%, si trovano eventi e incontri sul territorio, segue poi la carta stampata, stabile con il 18%, che si è ritagliata un ruolo di approfondimento, rispetto al web più declinato sul tempo reale, mentre la radio, con il 14%, è in calo, anche se è difficile da valutare perchè accompagna l'opinione pubblica principalmente nei momenti marginali.
Il sondaggio indaga anche le parole chiave del 2014 e 2015: nella prima posizione c'è "lavoro" e nella seconda "crisi", anche se entrambe perdono terreno rispetto allo scorso anno. Crescono invece "investimenti", al terzo posto, "comunicazione", al quarto, e "concorrenza", mentre diminuisce l'importanza di "tecnologia" e "innovazione"".
Tratto da "ItaliaOggi" del 15/04/2014 - Irene Greguoli Venini
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