Più protezione per una libera circolazione dei dati
A Tokyo si è svolta la due giorni che ha messo al centro dell'agenda tre aree prioritarie a cui sono stati dedicati altrettanti tavoli di lavoro: libera circolazione dei dati basata sulla fiducia; tecnologie emergenti; cooperazione internazionale nell'applicazione del quadro normativo.
Al termine del G7 dei Garanti privacy è stato approvato un piano d'azione basato sulle tre aree prioritarie.
1. Libera e responsabile circolazione dati: grazie alle opportunità offerte dal digitale, presenta dei vantaggi, ma pone serie sfide alla protezione dei dati personali e alla privacy. Una circolazione dei dati libera, responsabile e basata sulla fiducia è dunque un obiettivo comune a tutti quei Paesi che condividono valori come libertà, democrazia, diritti umani e stato di diritto.
2. Tecnologie emergenti: nel riconoscere i benefici derivanti dall'intelligenza artificiale, dei servizi in cloud o dell'Internet delle cose, il G7 dei Garanti ha evidenziato anche come queste tecnologie possano causare danni e ledere i diritti e gli interessi degli individui, soprattutto per quanto riguarda il riconoscimento facciale.
3. Cooperazione: necessaria migliorarla per proteggere in maniera sempre più efficace i diritti e le libertà delle persone e offrire un quadro coerente alle imprese
Fonte: www.garanteprivacy.it
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